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Come l’Intelligenza Artificiale cambierà i processi di produzione

Giacomo Minichiello

L’ultimo decennio è stato segnato da un crescente sviluppo dell’intelligenza artificiale applicata al settore manifatturiero.

Secondo un rapporto del World Economic Forum ad oggi circa il 30% delle macchine industriali è in grado di completare le proprie attività grazie ad un  supporto Artificial Intelligence e si stima che entro il 2025 la percentuale salirà fino al 71%.

I primi produttori ad aver fatto ricorso a sistemi AI all’interno dei loro processi produttivi stanno rilevando una media di guadagni di produttività del 17-20% dalle cosiddette “Fabbriche Smart“.

 

Quali sono i vantaggi dell’IA?

L’impiego dell’Intelligenza Artificiale nei processi produttivi comporta una serie di vantaggi significativi.

In primo luogo, l’automazione dei processi industriali riduce gli errori umani, aumentando notevolmente l’accuratezza della produzione.

Questo contribuisce a ridurre i costi derivanti da errori o difetti, aumentando la qualità dei prodotti.

Nel complesso, l’integrazione dell’IA nei processi produttivi porta a una produzione di alta qualità, con costi ridotti e una maggiore efficienza operativa.

  

Quali sono gli svantaggi dell’IA?

L’incremento massiccio dell’utilizzo dell’ AI porta con se anche rischi e perplessità.

Un punto interrogativo importante è la responsabilità di eventuali danni causati da questi sistemi, chi ne risponde?

Le perplessità dei comuni cittadini non mancano, alimentate dal timore di poter perdere il proprio posto di lavoro venendo sostituiti dall’IA, in grado di svolgere con sistemi di automazione gli stessi compiti che venivano precedentemente svolti dal lavoro umano.

Parleremo di questo ed altro all’evento “Viaggio nelle Smart Factories”, dal titolo “Sfide e Opportunità: L’IA nella Digitalizzazione delle Operations di Fabbrica” organizzato interamente da Logikamente s.r.l. il prossimo Venerdì 10 Maggio 2024 a Ferrara.