Come l’Intelligenza Artificiale cambierà le regole della Logistica

L’intelligenza artificiale (IA) e l’automazione stanno rivoluzionando la gestione delle operazioni logistiche, ma è importante sottolineare che la sostituzione totale delle persone risulta ancora improbabile. Ciò che possiamo aspettarci, invece, è una collaborazione sempre più stretta tra l’IA e il personale, portando a un miglioramento dell’efficienza e della produttività complessiva all’interno delle aziende. Di seguito forniremo alcuni punti chiave per comprendere come l’IA sta influenzando e cambiando il futuro della logistica:

Automazione di compiti ripetitivi: L’IA e la robotica vengono spesso impiegate per automatizzare compiti ripetitivi e fisicamente impegnativi, come il picking e l’imballaggio nei magazzini. Questo permette agli operatori logistici di concentrarsi su compiti più complessi e creativi, portando a una maggiore efficienza operativa e a una gestione più efficiente delle catene di approvvigionamento. È fondamentale, tuttavia, gestire questa transizione in modo etico ed equo, prestando attenzione agli impatti sulla forza lavoro e sulla società nel suo complesso. I sistemi di AI potranno collaborare con gli esseri umani nel prendere decisioni, offrendo raccomandazioni basate su dati analizzati.

Creazione di nuove figure professionali: L’automazione potrebbe portare alla creazione di nuove figure professionali legate alla manutenzione e alla gestione dei sistemi automatizzati. Inoltre, la progettazione e la supervisione delle operazioni automatizzate richiederanno competenze umane specifiche. La crescente implementazione di tecnologie avanzate genera già una domanda crescente di competenze tecniche in settori legati all’IA.

Sviluppo tecnologico continuo: La tecnologia continua a evolversi, e l’IA può essere utilizzata per migliorare la formazione e le competenze delle persone nel settore logistico. Sistemi di apprendimento automatico, ad esempio, possono ottimizzare le strategie di pianificazione e di gestione delle risorse umane. Allo stesso tempo, l’IA può alimentare simulazioni e ambienti di addestramento virtuali, riducendo i rischi e consentendo un apprendimento più pratico.

Focus sulla qualità e servizio al cliente: I dipendenti possono concentrarsi su attività che richiedono empatia, intelligenza emotiva e interazione umana, soprattutto nei settori ad alto grado di servizio al cliente. L’IA, d’altra parte, può identificare e risolvere automaticamente problemi operativi, migliorando la gestione degli imprevisti e analizzando i feedback dei clienti per identificare aree di miglioramento. È fondamentale mantenere un equilibrio tra automazione e coinvolgimento umano per garantire elevati standard di qualità del servizio.

Logistica e intelligenza artificiale: rischi e criticità

Nonostante i chiari vantaggi dell’uso dell’IA nella logistica, emergono anche delle criticità. Nel 2022, l’FBI ha registrato oltre 300.000 casi di phishing solo negli Stati Uniti. Questi problemi influenzeranno il settore della logistica poiché consumatori e aziende saranno a maggior rischio di cadere vittime di attacchi informatici legati all’IA.

Focalizzandosi sugli Stati Uniti, l’AI ha avuto anche un impatto negativo sul servizio clienti. Uno studio ha rilevato che nel 2022, su 1.059 persone intervistate, il 43% ha dichiarato di non essere soddisfatto quando parlava con un assistente al servizio clienti attivato grazie all’AI, rispetto al 25 % che si è dichiarato soddisfatto.

Conclusioni

La crescente necessità di processi automatizzati sta offrendo all’intelligenza artificiale l’opportunità di estendere ulteriormente la sua presenza nel settore logistico. Dalla gestione dei magazzini alla consegna dei prodotti, l’intelligenza artificiale ha già dimostrato il suo impatto profondo e pervasivo. Nonostante l’IA non rappresenti la soluzione a tutti i problemi logistici, è indubbio che l’intelligenza artificiale sia un elemento stabile, con benefici e sfide, nel panorama logistico